Elenchiamo in estrema sintesi, per maggior chiarezza, alcune delle funzioni a cui il RBI deve assolvere:
• Sussidio di uscita dalla povertà e reinclusione;
• Sussidio di pari opportunità e accesso all’istruzione e formazione;
• Sussidio di disoccupazione cumulabile con lavoro precario, saltuario, stagionale o con orario ridotto;
• Sussidio cumulabile a reddito da lavoro ridotto o impossibile e a piccola proprietà insufficiente al sostentamento in caso di invalidità o età non appetibile per il mercato del lavoro;
• Sussidio maternità e paternità;
• Sussidio antiviolenza per le donne;
• Sussidio di inclusione per i soggetti privi di agibilità economica individuale (persone adulte prive di conto corrente e finanche di carta ricaricabile con IBAN);
• Sussidio remunerativo di varie attività utili o necessarie alla società non riconducibili al mercato del lavoro;
• Sussidio di sostegno e facilitazione della transizione ecologica e tecnologica e di compensazione per i danni da fattori inquinanti e/o climalteranti;
• Sussidio per la cura e la prevenzione della salute psicofisica, ferma restando la necessità di ristabilire in pienezza il Sistema Sanitario Nazionale come originariamente concepito;
• Sussidio alla libera iniziativa privata e all’innovazione;
• Sussidio di tutela alla libertà di informazione e di espressione;
• Sussidio di incentivo alle forme di impresa solidaristiche;
• Sussidio di accesso alla cultura, alla piena cittadinanza e alla libera circolazione;
• Sussidio di disincentivo all’emigrazione;
• Meccanismo redistributivo e correttivo delle diseguaglianze di genere, territoriali, economiche, per restituire potere d’acquisto ai ceti medi e più deboli, appartenenti alla metà della popolazione impoveritasi negli ultimi tre decenni;
• Istituto sostitutivo, nel lungo periodo, del sistema pensionistico contributivo“.